Il progetto City Dog Walk nasce a seguito dell’Ordinanza relativa alla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani e delle conseguenti direttive da parte del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali con cui vengono istituiti dei percorsi formativi per i proprietari dei cani.
” Aldilà dei semplici problemi di gestione quotidiana, oramai il cane fa parte del contesto sociale e dovrebbe essere naturale che le famiglie prima di adottare o acquistare un cane si informino, ma non è sempre così vero? “
In Italia bisogna studiare e passare un esame per la patente per guidare le auto, ancor prima per i motorini,
una licenza serve anche per andare a caccia, per detenere un’arma anche se si vuole solo andare al
poligono, abbiamo bisogno di corsi per la sicurezza sul lavoro e per usare un defibrillatore, ma sempre nel
nostro paese non c’è nessun corso obbligatorio prima di prendere un cane.
Mi immagino il vostro sgomento: “Beh ma abbiamo sempre avuto cani! Bisogna sapere come detenere un
cane?”
Eh beh! Aldilà dei semplici problemi di gestione quotidiana, oramai il cane fa parte del contesto sociale e
dovrebbe essere naturale che le famiglie prima di adottare o acquistare un cane si informino, ma non è
sempre così vero?
Il progetto City Dog Walk, che da ora chiameremo CDW, nasce in Opes Italia Cinofilia, a seguito
dell’Ordinanza relativa alla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani. (c.d. Ordinanza Martini) e delle conseguenti direttive da parte del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali con cui
vengono istituiti dei percorsi formativi per i proprietari dei cani (G.U. n. 19 del 25 gennaio 2010).
L’obiettivo del corso di formazione è quello di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il cane ed il
proprietario al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto sociale. Il percorso formativo
fornisce anche nozioni sulla normativa vigente, oltre che nazionale, anche regionali e provinciali, sulle
caratteristiche fisiologiche ed etologiche del cane in modo da sensibilizzare il proprietario ad un possesso
più consapevole delle proprie responsabilità.
Il Progetto non deve essere interpretato come un percorso educativo a sé stante, ma deve costituire la
naturale prosecuzione di un processo di educazione di base di un binomio.
L’informazione è sapere, molti proprietari non sanno gli obblighi e non conosco la legge in materia cinofila.
Molte volte si trovano in difetto, hanno una lacuna legislativa in materia, ed ecco che subentriamo noi
Istruttori City Dog Walk; infatti, nel percorso CDW è prevista una parte teorica, in cui vengono spiegate le
norme che ogni proprietario dovrebbe sapere.
In quanti non sanno che è obbligatorio avere con sé sempre una museruola, solo le autorità competenti
possono chiederci di metterla, ma dobbiamo sempre averla con noi!
Ma oltre queste piccole, grandi informazioni, ci sono anche le esercitazioni pratiche, svolte sia in lezioni
singole che di gruppo, in cui i proprietari imparano a gestire il loro cane in contesto urbano.
Probabilmente a molti sembra un gioco da ragazzi, ma per molti proprietari, sembra un sogno avere un
cane che non tira in passeggiata, che non tira verso altri cani, che non salta addosso alle persone che
incontra per strada, tenerlo tranquillo mentre si compra un giornale o mentre si gusta un caffè al bancone
del bar, o al tavolino con un bel aperitivo!
Tutto questo, con educazione e pazienza si può realizzare e le sopracitate sono tutte prove del CDW.
Il 16 febbraio del 2023, a Casette Verdini, Pollenza (MC) si è svolta una cena proprio in un bar,lh7
skateparkmusic&food mc, ambiente di “prova” del CDW, per sensibilizzare la popolazione locale.
Molto spesso nei piccoli paesi, c’è ancora una mentalità poco aperta all’educazione del cane, proprio
perché a volte “i cani si sono sempre tenuti così”, ma la risposta alla cena informativa è stata molto
positiva.
Vedere cani educati fa sì che anche un proprietario che non ha mai frequentato una “scuola per cani”,
inizino un percorso col proprio amico a quattro zampe.
In molte regioni italiane, sono partiti i corsi del CDW, proprio per sensibilizzare proprietari.
Un grande sogno sarebbe che un giorno questo patentino fosse obbligatorio, in maniera tale che ogni cane
abbia un’educazione tale da poter non recar danno a terzi ed essere sotto controllo del proprietario.
Ma soprattutto, che ogni proprietario sia a conoscenza della legge e del benessere del proprio cane.
Articolo realizzato dal Laura Pelletti, Istruttore City Dog Walk
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