Obedience, Roba da MATTI
Dobbiamo insegnare al nostro cane che entrambi pesiamo la metá di una cosa sola. Essere appunto un binomio con degli obiettivi da raggiungere, insieme.
” Insegnare quella precisione, chiedere al nostro cane di non muovere una zampa, di venire al piedi con precisione millimetrica o prendere un riporto in legno senza dare colpi di denti e simili non è solo espressione di nostre competenze tecniche e manualità del professionista ma è prima di tutto comunicazione.”
Lavoravo i c.d. Fermi, che in obedience nella classe 3 consiste in un resta di gruppo con altri cani mentre i conduttori sono fuori vista. Per chi è del settore conosce che il regolamento penalizza con una decurtazione di punti il cane che, se pur resta fermo e seduto, muove una zampa (anche se di pochi cm). Ebbene, in allenamento, il mio cane muove la zampina e io corro a correggere. Nel tanto, c’era un mio allievo non agonista che seguiva l’allenamento e un po’ stupito chiede se la correzione fosse dovuta a quell’impercettibile movimento. Alla nostra risposta affermativa risponde con una sonora risata condita da un bonario “ma voi siete matti”. Effettivamente siamo matti, ma magnificamente matti. Questo è solo uno dei milioni di esempi dove spingiamo noi e il nostro cane oltre a dei limiti che sembrano a volte insuperabili. Potrebbero sembrare virtuosismi di pura tecnica addestrativa ma è molto di più: comunicazione e rapporto.
Insegnare quella precisione, chiedere al nostro cane di non muovere una zampa, di venire al piedi con precisione millimetrica o prendere un riporto in legno senza dare colpi di denti e simili non è solo espressione di nostre competenze tecniche e manualità del professionista ma è prima di tutto comunicazione. Dobbiamo spiegare le cose e per farlo dobbiamo “parlare” in modo chiaro e trasparente. Bisogna poi insegnare il senso del dovere: far capire al nostro amico che quello che facciamo fa parte sì di un gioco ma di un gioco serio, nel quale bisogna rispettare delle regole. Dovrà ascoltarci, insomma, a prescindere dal fatto che arrivi o meno un rinforzo positivo (gioco o cibo che sia). Dobbiamo insegnare al nostro cane che entrambi pesiamo la metá di una cosa sola. Essere appunto un binomio con degli obiettivi da raggiungere, insieme. Roba da matti, insomma!
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Articolo realizzato da Salvatore Finaldi, Referente Obedience Regione Trentino Alto Adige
