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RESS: LA RICERCA E SOCCORSO SPORTIVA

“Chi non crede nella magia, non la troverà mai” Cit. R.D. 

La ricerca e soccorso sportiva nasce con l’idea di dare la possibilità, a tutti i proprietari, di poter far emergere uno dei maggiori sensi sviluppati nel  cane, ovvero l’olfatto.

Il cane impara ad utilizzare il proprio corpo, poiché, durante le prove verranno richieste delle specifiche competenze che il conduttore e il cane saranno chiamati ad eseguire in modo corretto.

LA RICERCA E SOCCORSO SPORTIVA:

Per acquisire tali capacità, il conduttore, grazie all’aiuto di professionisti del settore, dovrà imparare alcuni esercizi come l’invio su tavolo, le posizioni  a distanza ecc. in questo modo, l’oltre all’accrescimento professionale, aumenterà in modo esponenziale il rapporto con il cane. 

Il dipartimento RESS, ad oggi conta 6 regioni nel nostro territorio Italiano: Piemonte, Lombardia,  Veneto, Toscana, Marche e Lazio. Ogni referente regionale dà un grosso contributo alla crescita della disciplina e dimostra ogni giorno quanto sia fondamentale creare le giuste attività per i cani.  

LA STORIA DI DIANA:

Una grande testimonianza che voglio condividere con voi, è quella di Diana: un pastore australiano  che nel 2017 aveva appena 14 mesi. Quando la incontrai per la prima volta, insieme ai suoi  proprietari, ci accorgemmo fin da subito che Diana aveva la necessità di canalizzare la sua energia sul lavoro. 

Così facendo, abbiamo iniziato a riempire il suo bagaglio con esperienze positive.

Ci ha dimostrato, oltre ad avere delle grandissime doti naturali, una capacità di apprendimento fuori da ogni singola ragione.

Chi vive il mondo della ricerca in superficie, sa bene quanto sia fondamentale lavorare con un soggetto per almeno 2/3 anni, ma Diana, l’eterna incompresa, così la chiamavo io in intimità, dopo nemmeno 13 mesi di lavoro, ha conseguito il suo primo brevetto operativo nazionale per persone scomparse a Grosseto.  

La disciplina RESS, così come tutte le altre discipline in Opes, ha l’obbiettivo di esaltare le qualità di ogni singolo soggetto, senza dover comprimere le proprie attitudini.

LA NASCITA DEL DIPARTIMENTO RESS:

Il dipartimento RESS, dall’apertura del campionato (Gennaio 2022), conta circa 160 binomi coinvolti. In ogni regione verrà insignito, alla fine dell’anno, un campione regionale. La maggior parte degli  atleti coinvolti, sarà presente alla finale nazionale che si terrà in Toscana nel mese di  Dicembre 2022, dove verrà consegnato il titolo di campione Italiano.  

All’interno dei sistemi organizzativi di Opes, nasce il nucleo operativo di ricerca di persone  scomparse: NOR. Tutto il dipartimento RESS, sposando a pieno gli aspetti giuridici, etici e  professionali del progetto, contribuirà in modo attivo, non solo nel segnalare tutti quei binomi che  hanno le capacità di poter operare nel soccorso, ma anche a fornire basi logistiche e operative  dislocate in tutto il territorio Italiano. 

Articolo di Fabio Tirrito, Referente Nazionale Ricerca e Soccorso Sportiva e Responsabile tecnico NOR