FORMAZIONE TECNICO PREPARATORE CANI D'ASSISTENZA
I primi cani da assistenza furono preparati negli USA da Bonita M. Bergin, la ricercatrice che inventò il concetto di “Service Dog”, con le peculiarità per cui oggi lo conosciamo, con uno specifico protocollo formativo, diverso da quello del cane per non vedenti. La Bergin divenne così Fondatrice e Presidente della “Bergin University of Canine Studies” e Fondatrice di una delle più grandi scuole per la preparazione di cani da assistenza, la “Canine Companions for Indipendence”. Oggi sia in Europa ed ultimamente anche in Italia, stanno nascendo diverse realtà che si propongono di portare avanti quanto iniziato negli Stati Uniti nel secolo scorso.
TECNICO PREPARATORE CANI D'ASSISTENZA
Creare figure competenti nella preparazione di cani assistenza per persone con diversabilità motorie e/o disabilità cognitive allo scopo di:
• Migliorare il benessere e l’indipendenza della persona con diversabilità e della sua famiglia
• Dare al cane le corrette competenze stabilendo a monte gli obiettivi da raggiungere.
• Portare avanti la preparazione del cane rispettandone le esigenze etologiche.
OPES prevede la possibilità di accedere ai corsi ad Allievi provenienti da altri EPS del CONI, previa valutazione e riconoscimento degli studi pregressi dimostrabili mediante esibizione degli Attestati di cui è in possesso il candidato.
OPES prevede altresì la possibilità, attraverso i suoi organi di referenza, di partecipare al corso con un cucciolo che sarà destinato ad affiancare, terminato il percorso di preparazione, una reale situazione di disabilità motoria e/o cognitiva.
REQUISITI PER IL CANDIDATO:
- Età minima per partecipare 18 anni compiuti
- Essere in possesso di Diploma media inferiore
- Aver acquisito il titolo di Educatore/Istruttore/Addestratore Cinofilo (verrà data particolare rilevanza alla conoscenza dei seguenti argomenti: Etogramma del cane, Teorie dell’apprendimento, Rinforzi e Punizioni, La prossemica e il corretto approccio al cane, Filogenesi, Ontogenesi e Periodi sensibili)
- Non avere precedenti penali
- Essere tesserato OPES cinofilia, con tessera (almeno di tipo A) in corso di validità
Allievi titolari di Diplomi provenienti da altri EPS e in possesso di qualifica equivalente rilasciata da altri EPS non saranno automaticamente equiparati alla qualifica di Tecnico PREPARATORE CANI DA ASSISTENZA, ma dovranno partecipare al corso formativo ottenendo una riduzione del 35% della quota di partecipazione.
REQUISITI PER IL CANE:
- Doti naturali
- Socievolezza alta
- Docilità medio alta
- Tempra medio alta
- Temperamento medio basso (con particolare attenzione al livello di reattività)
- Curiosità medio alta
- Possessività bassa (sia in ambito intraspecifico che interspecifico)
- Aggressività medio bassa
- Combattività bassa
- Vigilanza/territorialità bassa
- Motivazioni, vocazioni, attitudini
- Essere esente da patologie comportamentali
- Età compresa tra i 3 e i 12 mesi
- Buon atteggiamento e corretta comunicazione intra ed interspecifico
- Perfetta salute fisica
Al superamento dell’esame finale, Opes Cinofilia Italia rilascerà l’attestato ed il tesserino di Tecnico PREPARATORE CANI DA ASSISTENZA con il conferimento di 5 crediti formativi prescritti dai parametri S.Na.Q.
E’ prevista l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Istruttori cinofili di Opes Italia Cinofilia.
Al termine del percorso formativo, il candidato dovrà sostenere un esame teorico, scritto e orale ed una prova pratica, dove dovrà dimostrare di aver conseguito le seguenti competenze:
- Conoscenza delle pratiche di comunicazione corretta con la persona diversamente abile e la sua famiglia
- Conoscenza del corretto approccio ai vari tipi di diversabilità motorie
- Conoscenza del corretto approccio ai vari tipi di diversabilità cognitive
- Corretta applicazione delle competenze del cane in base alla diversabilità
- Corretta scelta del cucciolo in base alla diversabilità a cui dovrà essere affiancato
- Capacità di effettuare un’analisi tecnica dei binomi in funzione degli obiettivi degli stessi.
- Conoscenza delle linee guida nazionali e successivi aggiornamenti
- Essere in grado di lavorare e comunicare correttamente con l’equipe socio-sanitaria
Durante la prova pratica, il candidato dovrà dimostrare:
- Di essere in grado di far svolgere al cane almeno 3 (Tre) competenze specifiche tra quelle insegnate durante il percorso.
- Di essere in grado di far svolgere al cane la simulazione di una passeggiata in ambiente esterno, il più simile possibile ad una situazione di routine quotidiana, mantenendo una perfetta condotta comportamentale.
5 Crediti formativi
Programma del corso
- Presentazione del Dipartimento formazione Cani da Assistenza (D.C.A)
- Finalità ed ambiti di intervento. Creare un progetto e saperlo verificare.
- La figura professionale del tecnico di formazione cani da assistenza
- Periodi sensibili e la loro relazione specifica alla formazione di un cucciolo come futuro cane da assistenza
- Motivazioni e vocazioni di razza, cosa cercare, come incanalare, cosa evitare in un futuro cane da assistenza
- Aspetti psicologici: approccio corretto alla famiglia con diversabilità al suo interno.
- La malattia cronica e le sue implicazioni emotive
- Imparare a comunicare. La comunicazione assertiva.
- Conoscere l’Autismo: aspetti generali, criticità e differenti tipi di approccio
- Approccio cognitivo al Clicker Training
- Dimostrazione e/o visione filmati di cani consegnati o in fase di preparazione
- Training aumentativo sulle competenze del cane
- Come lavorare in overtraining garantendo il benessere dell’animale
- Elementi di valutazione della preparazione del cane. Come capire se un obiettivo è stato raggiunto e come fissarlo nel tempo.
- Programmi di training in base alle progettualità
- Vestizione
- Approccio alla carrozzina. Come lavorare in sicurezza.
- Approccio alla stampella/bastone
- Approccio al deambulatore. Come lavorare in sicurezza.
- Condotta accanto a carrozzina/Stampella/Bastone/Deambulatore. Come lavorare in sicurezza.
- Posizioni di base (piede, avanti, cambio)
- Camminare all’indietro “Back”
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Uscita didattica in area commerciale (come affrontare scale e ascensore)
- Introduzione dei target (fissi e mobili)
- Modellaggio e back chaining
- Insegnamento del comportamento: Tocca
- Insegnamento del comportamento: Apri
- Insegnamento del comportamento: Chiudi
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Tocca”
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Apri”
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Chiudi”
- Riporto di oggetti di uso comune (chiavi, telefono etc)
- Riporto della carrozzina
- Uscita didattica in area urbana
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Esercizi specifici per utenti nello spettro autistico
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Dimostrazione (dei candidati) degli esercizi assegnati nel week end precedente
- Esercizi di “Allerta” + accenno ad esercizi per Narcolessia
- Riepilogo generale
- Uscita didattica conclusiva in area urbana
RICHIESTA ATTIVAZIONE CORSO
I nostri affiliati possono chiedere l’attivazione di un corso formativo attraverso un form online indicando i requisiti necessari per la partecipazione e attenendosi al programma stabilito e studiato attinente all’egemonia S.N.a.Q.
DISCIPLINARE
Nel disciplinare di formazione sono indicate le linee da seguire in merito a modalità di esami e programma
VERBALE ESAME
Compila il verbale online. La segreteria ti darà riscontro entro due giorni lavorativi, previa verifica dei dati.
CONTATTACI
FORMAZIONE TECNICO PREPARATORE CANI D'ASSISTENZA
I primi cani da assistenza furono preparati negli USA da Bonita M. Bergin, la ricercatrice che inventò il concetto di “Service Dog”, con le peculiarità per cui oggi lo conosciamo, con uno specifico protocollo formativo, diverso da quello del cane per non vedenti. La Bergin divenne così Fondatrice e Presidente della “Bergin University of Canine Studies” e Fondatrice di una delle più grandi scuole per la preparazione di cani da assistenza, la “Canine Companions for Indipendence”. Oggi sia in Europa ed ultimamente anche in Italia, stanno nascendo diverse realtà che si propongono di portare avanti quanto iniziato negli Stati Uniti nel secolo scorso.
TECNICO PREPARATORE CANI D'ASSISTENZA
Creare figure competenti nella preparazione di cani assistenza per persone con diversabilità motorie e/o disabilità cognitive allo scopo di:
• Migliorare il benessere e l’indipendenza della persona con diversabilità e della sua famiglia
• Dare al cane le corrette competenze stabilendo a monte gli obiettivi da raggiungere.
• Portare avanti la preparazione del cane rispettandone le esigenze etologiche.
OPES prevede la possibilità di accedere ai corsi ad Allievi provenienti da altri EPS del CONI, previa valutazione e riconoscimento degli studi pregressi dimostrabili mediante esibizione degli Attestati di cui è in possesso il candidato.
OPES prevede altresì la possibilità, attraverso i suoi organi di referenza, di partecipare al corso con un cucciolo che sarà destinato ad affiancare, terminato il percorso di preparazione, una reale situazione di disabilità motoria e/o cognitiva.
REQUISITI PER IL CANDIDATO:
- Età minima per partecipare 18 anni compiuti
- Essere in possesso di Diploma media inferiore
- Aver acquisito il titolo di Educatore/Istruttore/Addestratore Cinofilo (verrà data particolare rilevanza alla conoscenza dei seguenti argomenti: Etogramma del cane, Teorie dell’apprendimento, Rinforzi e Punizioni, La prossemica e il corretto approccio al cane, Filogenesi, Ontogenesi e Periodi sensibili)
- Non avere precedenti penali
- Essere tesserato OPES cinofilia, con tessera (almeno di tipo A) in corso di validità
Allievi titolari di Diplomi provenienti da altri EPS e in possesso di qualifica equivalente rilasciata da altri EPS non saranno automaticamente equiparati alla qualifica di Tecnico PREPARATORE CANI DA ASSISTENZA, ma dovranno partecipare al corso formativo ottenendo una riduzione del 35% della quota di partecipazione.
REQUISITI PER IL CANE:
- Doti naturali
- Socievolezza alta
- Docilità medio alta
- Tempra medio alta
- Temperamento medio basso (con particolare attenzione al livello di reattività)
- Curiosità medio alta
- Possessività bassa (sia in ambito intraspecifico che interspecifico)
- Aggressività medio bassa
- Combattività bassa
- Vigilanza/territorialità bassa
- Motivazioni, vocazioni, attitudini
- Essere esente da patologie comportamentali
- Età compresa tra i 3 e i 12 mesi
- Buon atteggiamento e corretta comunicazione intra ed interspecifico
- Perfetta salute fisica
Al superamento dell’esame finale, Opes Cinofilia Italia rilascerà l’attestato ed il tesserino di Tecnico PREPARATORE CANI DA ASSISTENZA con il conferimento di 5 crediti formativi prescritti dai parametri S.Na.Q.
E’ prevista l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Istruttori cinofili di Opes Italia Cinofilia.
Al termine del percorso formativo, il candidato dovrà sostenere un esame teorico, scritto e orale ed una prova pratica, dove dovrà dimostrare di aver conseguito le seguenti competenze:
- Conoscenza delle pratiche di comunicazione corretta con la persona diversamente abile e la sua famiglia
- Conoscenza del corretto approccio ai vari tipi di diversabilità motorie
- Conoscenza del corretto approccio ai vari tipi di diversabilità cognitive
- Corretta applicazione delle competenze del cane in base alla diversabilità
- Corretta scelta del cucciolo in base alla diversabilità a cui dovrà essere affiancato
- Capacità di effettuare un’analisi tecnica dei binomi in funzione degli obiettivi degli stessi.
- Conoscenza delle linee guida nazionali e successivi aggiornamenti
- Essere in grado di lavorare e comunicare correttamente con l’equipe socio-sanitaria
Durante la prova pratica, il candidato dovrà dimostrare:
- Di essere in grado di far svolgere al cane almeno 3 (Tre) competenze specifiche tra quelle insegnate durante il percorso.
- Di essere in grado di far svolgere al cane la simulazione di una passeggiata in ambiente esterno, il più simile possibile ad una situazione di routine quotidiana, mantenendo una perfetta condotta comportamentale.
5 Crediti formativi
Programma del corso
- Presentazione del Dipartimento formazione Cani da Assistenza (D.C.A)
- Finalità ed ambiti di intervento. Creare un progetto e saperlo verificare.
- La figura professionale del tecnico di formazione cani da assistenza
- Periodi sensibili e la loro relazione specifica alla formazione di un cucciolo come futuro cane da assistenza
- Motivazioni e vocazioni di razza, cosa cercare, come incanalare, cosa evitare in un futuro cane da assistenza
- Aspetti psicologici: approccio corretto alla famiglia con diversabilità al suo interno.
- La malattia cronica e le sue implicazioni emotive
- Imparare a comunicare. La comunicazione assertiva.
- Conoscere l’Autismo: aspetti generali, criticità e differenti tipi di approccio
- Approccio cognitivo al Clicker Training
- Dimostrazione e/o visione filmati di cani consegnati o in fase di preparazione
- Training aumentativo sulle competenze del cane
- Come lavorare in overtraining garantendo il benessere dell’animale
- Elementi di valutazione della preparazione del cane. Come capire se un obiettivo è stato raggiunto e come fissarlo nel tempo.
- Programmi di training in base alle progettualità
- Vestizione
- Approccio alla carrozzina. Come lavorare in sicurezza.
- Approccio alla stampella/bastone
- Approccio al deambulatore. Come lavorare in sicurezza.
- Condotta accanto a carrozzina/Stampella/Bastone/Deambulatore. Come lavorare in sicurezza.
- Posizioni di base (piede, avanti, cambio)
- Camminare all’indietro “Back”
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Uscita didattica in area commerciale (come affrontare scale e ascensore)
- Introduzione dei target (fissi e mobili)
- Modellaggio e back chaining
- Insegnamento del comportamento: Tocca
- Insegnamento del comportamento: Apri
- Insegnamento del comportamento: Chiudi
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Tocca”
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Apri”
- Verifica sui cani dei candidati dell’acquisizione del comportamento: “Chiudi”
- Riporto di oggetti di uso comune (chiavi, telefono etc)
- Riporto della carrozzina
- Uscita didattica in area urbana
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Esercizi specifici per utenti nello spettro autistico
- Valutazione delle possibili problematiche di lavoro sul campo
- Dimostrazione (dei candidati) degli esercizi assegnati nel week end precedente
- Esercizi di “Allerta” + accenno ad esercizi per Narcolessia
- Riepilogo generale
- Uscita didattica conclusiva in area urbana
RICHIESTA ATTIVAZIONE CORSO
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